Bitonto

Municipio romano attraversato dalla via Traiana, Bitonto fu in origine un centro peucetico che ebbe splendore nel secolo IV a.C. In epoca medievale fu saccheggiata dai Bizantini per poi risorgere nel secolo XI. Città libera fino al 1317, in epoca moderna divenne feudo di diversi signori. Il 26 maggio 1734 fu teatro di un’importante battaglia che mise fine alla dominazione austriaca nel Mezzogiorno. Sede vescovile dal V secolo, fu un grosso centro mercantile durante tutto il medioevo. Decisamente interessante è il centro storico che si arrocca su un piccolo promontorio proteso verso il mare: cinto di fortificazioni risalenti al XV secolo, conserva all’interno numerose testimonianze monumentali soprattutto medievali ma anche rinascimentali e barocche.

Cosa vedere

La Cattedrale in stile romanico pugliese, presenta una classica navata centrale e due laterali. Probabilmente costruita intorno al 1200, si hanno testimonianze di una sua prima modifica risalenti al 1332. Dopo aver  subito diverse modifiche e restauri, soprattutto nel Novecento, a seguito degli ultimi scavi archeologici effettuati al suo interno si è scoperto che con ogni probabilità questa cattedrale sorgeva sopra delle antiche rovine risalenti all’epoca romana.

Il Torrione Angioino quattrocentesco spesso viene anche chiamato castello; questa definizione è errata in quanto la torre non faceva parte del castello ma era una delle 28 torri situate lungo la cinta muraria che proteggeva la città di Bitonto.La sua origine dovrebbe risalire al XIV secolo sotto la dinastia degli angioini. 

Biblioteca Eustacchio Rogadeo, Palazzo Sylos Calò,Chiesa San Francesco D’assisi.

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